MCDONALD'S E LO SPOT COL RAGAZZO GAY

«VENITE COME SIETE». DIBATTITO IN FRANCIA
La nuova pubblicità della catena e le polemiche. Boom di commenti su YouTube (video)
mercoledì 02 giugno 2010 , dal Corriere.it

MILANO - Lo slogan finale «Venite come siete» ricorda il titolo di una celebre canzone dei Nirvana (Come as you are) che elogia la tolleranza e l'autenticità. Sta ottenendo grandi consensi l'ultima campagna pubblicitaria di McDonald's girata in Francia che per la prima volta ha come protagonista un ragazzo gay. Lo spot che da qualche settimana va in onda sulle tv d'Oltralpe, ma che si può vedere con i sottotitoli in inglese anche su YouTube, ha conquistato rapidamente il popolo del web: la versione sottotitolata, postata lo scorso 26 maggio, è stata vista finora da più di 420.000 utenti del popolare sito di video sharing.

PADRE E FIGLIO - La pubblicità è ambientata in uno dei tanti ristoranti della catena sparsi in Francia. All'inizio si vede un ragazzo, seduto a un tavolo, mentre suo padre si accinge a pagare alla cassa. A un certo punto squilla il telefono del giovane e quest'ultimo dice: «Stavo pensando proprio a te. Guardavo la foto di classe». Dopo qualche secondo il ragazzo continua: «Mi manchi anche tu. Scusami, mio padre sta arrivando, devo attaccare». Proprio in quel momento il padre arriva al tavolo, con tanto di panini e bibite e dopo aver guardato la foto ricordo, dice al figlio: «Che peccato che nella tua classe ci siano solo uomini. Avresti potuto avere tante donne adesso». Il figlio guarda il padre con sorriso beffardo. Poi entrambi cominciano a mangiare mentre lo slogan «Venite come siete» compare sullo schermo. TOLLERANZA - Secondo un portavoce di McDonald's lo spot vuole ribadire che la catena non fa discriminazioni ed è aperta a tutti. Come spiega bene il tabloid britannico Daily Mail, la pubblicità ha accesso un dibattito molto interessante tra gli utenti di YouTube. Alcuni tra questi hanno commentato il video rilevando che uno spot del genere non può essere trasmesso sulle tv americane perché automaticamente il McDonald's sarebbe boicottato dalle lobby religiose: «Non la vedremo mai negli States - chiosa un internauta di Los Angeles. I gruppi cristiani osteggerebbero per sempre i prodotti di McDonald's». Un altro utente di Memphis invece ironizza: «Non ho capito. McDonald's con questa pubblicità intende dire che ti servirà anche se sei gay? Grazie McDonald's per non espellere dai tuoi locali le persone basandoti sulla loro sessualità».

Guarda lo spot

Bullismo omofobico: istruzioni per l’uso


07/04/2010 - Redazione arcigay

Si svolgerà a Milano presso l'UNA Hotel Tocq (via A. Di Tocqueville, 7/D – Porta Garibaldi) sabato 10 aprile (dalle 10 alle 19) e domenica 11 aprile 2010 (dalle 9 alle 16) il 5° ed ultimo modulo del Seminario di formazione per moltiplicatori “Bullismo omofobico: istruzioni per l’uso”, inserito nel progetto nazionale Arcigay Interventi di prevenzione contro il bullismo a sfondo omofobico - PROGETTO FINANZIATO DAL MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI AI SENSI DELLA L. 383/2000 – ANNUALITÀ 2007, LETTERA F.
Ancora una volta, quaranta operatori e operatrici dell'Associazione si riuniscono per portare avanti un importante percorso di crescita e professionalizzazione che vede l'intervento di Arcigay in decine di eventi di formazione rivolti a studenti e studentesse in tutto il territorio italiano per una scuola che sia inclusiva di tutte le identità, allo scopo di prevenire il disagio di studenti e studentesse omosessuali, che proprio all’interno della scuola o nel gruppo dei pari sono oggetto di discriminazione, pregiudizio e in alcune non rare occasioni, bersagli di veri e propri atti di bullismo.
A partire dal mese di dicembre 2009 tutti i beneficiari della formazione hanno cominciato ad organizzare e condurre laboratori di educazione alle diversità nei propri territori, con riferimento ai metodi e ai tipi di attività proposti durante i seminari. Nel frattempo un gruppo di supervisione scientifica ha condotto la prima ricerca nazionale sul bullismo omofobico nella scuola secondaria italiana - Scuole Arcobaleno - coinvolgendo 11 istituti in numerose regioni d’Italia. Il presente seminario sarà l’ultimo per questo progetto e sarà l’occasione per tirare un po’ le fila di tutti i percorsi aperti.
Negli incontri precedenti di Genova (23-24 maggio 2009), Napoli (3-4 ottobre 2009), Bologna (14-15 novembre 2009), Napoli (23-24 gennaio 2010), operatori ed operatrici si sono misurati rispetto al funzionamento degli istituti di istruzione in Italia, alla gestione e all’organizzazione di un gruppo di lavoro, alle metodologie di educazione non formale, agli strumenti di educazione alle differenze, alle tecniche di presentazione e conduzione di un intervento, all’analisi del contesto, alla valutazione dei risultati, permettendo a tutte e a tutti di acquisire nuove esperienze e un linguaggio comune per continuare a lavorare insieme e portare i nostri strumenti corretti di prevenzione al bullismo omofobico in tutte le scuole d’Italia.
In quest’ultimo seminario si guarderà un po’ fuori della nostra associazione, per misurarsi anche con altre esperienze e approcci, con l’aiuto di alcuni esperti. A Milano operatori e operatrici, guidati sempre dalla responsabile della formazione Ambra Guarnieri e dalla supervisione scientifica del dott. Gabriele Prati, potranno formarsi rispetto ai seguenti obiettivi:• Presentare lo stato dell’arte delle ricerche e dei modelli teorici sviluppati a livelllo italiano e internazionale sul fenomeno del bullismo omofobico;• Presentare i risultati della prima ricerca nazionale sul bullismo omofobico nella scuola italiana;• Presentare un caso di bullismo omofobico e discutere la rappresentazione del fenomeno da parte dei mezzi di comunicazione;• Presentare gli strumenti giuridici che disciplinano il fenomeno del bullismo omofobico e alcuni casi di intervento;• Valutare il percorso di formazione finora condotto e definire prime ipotesi per un follow-up.
Ancora una volta, per sfruttare al meglio i due giorni formativi, si alterneranno tecniche di formazione formale, non formale e informale, dove per non formale intendiamo metodologie educative basate sulla partecipazione attiva e l’interazione tra i partecipanti (workshops, gruppi di lavoro e di discussione, attività creative finalizzate a facilitare la discussione su temi specifici) e per informale la formazione e informazione reciproca data dalla convivenza tra persone durante una formazione residenziale.
Grazie al contributo dei volontari e delle volontarie di Arcigay Milano, sarà un'ulteriore opportunità di accrescere la rete relazionale e di competenze di Arcigay. Buon lavoro!

Vi raccontiamo cinque anni della storia del gruppo giovani.

Il XI Congresso di Arcigay nel 2005 riconobbe l'esistenza diffusa in associazione di gruppi giovanili informali e decise di promuoverne una rete nazionale, di scambio, di partecipazione, di rappresentanza. Così la Rete Giovani di Arcigay mosse i suoi primi passi...

Vi raccontiamo cinque anni della nostra storia, con le foto dei nostri incontri, con i video di alcuni eventi: dalle prime esperienze a Napoli, i pride di Roma e Bologna, la lotta al bullismo omofobico, beyourself.it, gli incontri di Padova, Perugia, Modena e Sasso Marconi... grazie di cuore a tutte e a tutti!
continua a leggere cliccando nel link:
http://www.arcigay.it/5-anni-rete-giovani

Combattere Omofobia e Bullismo

Uno dei nostri obiettivi è combattere il Disagio e L'OMOFOBIA che ancora oggi noi giovani e i giovanissimi GLBT* subiamo sia in famiglia che a Scuola ed in altri ambiti del nostro vivere quotidiano.Sono purtroppo sempre pieni, giornali e televisioni di notizie rellative ad atti di BULLISMO, di cui sono vittime spesso tanti di noi.Un gruppo con nuove forze, nuova gente, nuove idee!

Per questo ti chiediamo di unirti a noi, facendo crescere il nostro gruppo.
CONTATTACI 3493134852

Serata Finale 1a Rassegna di Cinema GLBT Verona


Domenica 07 febbraio'10 al Cinema GLBT Romeo's Verona verrà proiettato il film: Quasi niente. Clicca sull'immagine per vedere il programma!
NON MANCARE alle Ore 21.30 Proiezione del film "Quasi Niente"
Presso ROMEO'S CLUB
Via Giolfino, 12 (Zona porta Vescovo) - Verona
INGRESSO con prima consumazione 5€- Tessera ARCIGAY*
*Riduzioni su tessera arcigay per chi già possiede tessera ARCI e ARCILESBICA

Buon lavoro gruppo scuole!

Nel mese di dicembre è stato creato un inter-gruppo che ha coinvolto Arcigay Arcilesbica Sostegno Gay e Rebis per fare degli incontri nelle scuole in modo da fare le cose in modo più efficace rispetto alle energie disponibili in modo scoordinato e senza un vero progetto, ma anche per offrire maggiori possibilità per gli studenti.
Laura, Matteo, Fabiano, Ermanno e Francesco sembrano i più interessati.

Tutto ciò per offrire maggiori possibilità agli studenti di Verona e provincia di parlare di omosessualità ed omofobia. Laura parla del progetto scuola di Arcigay e dei molti consigli emersi durante gli incontri fatti da Arcigay. Importante è non aspettare che le scuole chiedano ma creare dei gruppi scuole che parlano di omosessualità . Quindi fare interventi più strutturati e mettere insieme le forze.
C’è chi in passato ha avuto molte esperienze con le scuole ed ora pensa
che sia meglio portare delle esperienze personali piuttosto che mettersi con “esperti” a parlare dall’alto di una cattedra. Quando un giovane porta la propria esperienza di omosessuale è più ascoltato. Il gruppo giovani, dice Francesco, ha già contattato alcuni Istituti scolastici e quindi ci sono già delle date con alcune scuole dove poter parlare con il preside o meglio con l’ insegnante responsabile del P.O.F. (Piano dell'Offerta Formativa ).
Quindi bisogna condividere, dice Laura, il metodo.
I ragazzi procederanno autonomamente. Per ora si organizzano, rivolgendosi al P.O.F.. Poi si deve telefonare per fissare un appuntamento ecc.
Si puntualizza che l'offerta formativa è rivolta a Verona e provincia.

Ci si impegna di fare pubblicità su facebook del nuovo gruppo scuole per volontari.
Che altro dire??
Per ora stabilita la volontà di esserci il gruppo procede.
Buon lavoro ragazzi!!

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Per contattarci e conoscerci, scrivici a: giovanilgbt.verona@gmail.com